Un’Alba al tramonto

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Nell’ennesima sera in cui smanio per una scopata, decido di farmi la seconda russa consecutiva, sperando che parli l’italiano.
Alba, che è comunque ben dotata, sebbene non come Veronika, parla un po’ di più la nostra lingua, ma la conversazione si svolge comunque in inglese. Risulta più simpatica e affabile della collega under 21, sui trent’anni e nel complesso di bell’aspetto. Buono il pompino che mi riserva e fondamentalmente tranquilla la penetrazione alla missionaria. Inoltre, il che crea sempre un’ottima atmosfera, si è lasciata accarezzare e leccare, sia sul collo, sia sulle tette e soprattutto nella fica.